Area Tecnica
La tecnica olivicola è semplice ma, al contempo, complessa ed estremamente interconnessa.
La scelta di una cultivar, il suo metodo di coltivazione, la sua necessità o non d’acqua, la distanza delle piante tra filari e lungo il filare, la potatura, la concimazione, la lotta, la raccolta e l’intera lavorazione in frantoio non sono operazioni disconnesse tra loro ma, all’inverso, intimamente connesse e la loro corretta calibrazione, ovvero tutto quello che oggi è definito “buone pratiche agricole”, porterà all’obiettivo unico: l’alta qualità del prodotto.
Ecco perchè occorre seguire appropriatamente i disciplinari che ci guidano nelle metodiche agronomiche da applicare in campo, perchè conoscere le varie fitopatie ed i metodi per combatterle con la minore ingerenza ambientale possibile ed infine perchè eseguire le corrette procedure e tempistiche in frantoio.
L’esito finale sarà quell’olio di oliva extravergine, con i suoi mille italici profumi e sapori, che tutto il mondo ci invidia.