Psr 2014/2020, aggiornamento al 31/05/2020

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La Rete Rurale Nazionale ha pubblicato la Tabella Agea Coordinamento che riporta i dati relativi all’avanzamento della spesa (pubblica e quota Feasr) programmata ed effettivamente sostenuta dalle Regioni e dalle Province autonome al 31 maggio 2020 e relativa situazione disimpegno automatico Feasr al 31 dicembre 2020. La situazione registra notevoli differenze fra le varie Regioni. La Puglia con un’avanzamento della spesa pari al 31,75%, notevolmente inferiore sia alla media nazionale al 47,00% che a quella delle Regioni meno sviluppate al 41,43%, risulta sempre ultima fra tutte le Regioni e Province autonome.

Per quanto concerne le Regioni meno sviluppate sono notevoli l’exploit della Calabria (53,28%), che ha già raggiunto da tempo il target di spesa previsto al 31/12/2020 e della Campania (42,88%). Seguono la Sicilia (41,66%) e la Basilicata (40,85%).

La Regione Puglia è ultima, a notevole distanza dalle altre Regioni, come percentuale di realizzazione delle spese degli anni di impegno 2015+2016+2017 con appena il 63,64% rispetto alla media nazionale del 91,60% e delle regioni meno sviluppate pari all’81,43%. La rimanente spesa pubblica e relativa quota Feasr a rischio disimpegno automatico al 31/12/2020 sono pari rispettivamente a euro 318.771.245,93 e 192.856.603,79.

Oltre alla Calabria, hanno già raggiunto il target di spesa previsto al 31/12/2020 le regioni Emilia Romagna, Piemonte, Valle D’Aosta, Veneto, Molise, Sardegna e le province autonome di Bolzano (al primo posto con il 132,91%) e Trento.