Sono 36 i giovani laureati che lo scorso 18 ottobre, hanno ricevutor i Diplomi del secondo anno di Master del CIHEAM Bari, dei quali 9 cum laude e 27 cum maxima laude.
Si tratta di 22 ragazze e 14 ragazzi provenienti da 10 Paesi (Albania, Algeria, Egitto, Libano, Montenegro, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia e Turchia), che hanno frequentato con successo i corsi di specializzazione post universitaria in Agricoltura biologica mediterranea (11), Protezione integrata di precisione per colture orticole e frutticole (10) e Gestione del suolo e delle risorse idriche: agricoltura irrigua (15).
Le lezioni teoriche sono state tenute dai ricercatori del CIHEAM di Bari, che hanno anche guidato le esercitazioni in laboratorio ed in campo, e da professori provenienti da istituzioni scientifiche di tutti i continenti, che hanno tenuto seminari della durata di una o due settimane.
“La formazione è al centro della nostra Organizzazione”, afferma Maurizio Raeli, direttore del CIHEAM Bari, che agli studenti augura “il massimo successo e che possano diventare, ciascuno nel proprio campo di eccellenza, futuri leader: leader efficaci, capaci di guardare ai fatti con onestà, con la volontà di comprendere la complessità della realtà in cui opereranno, lavorando collettivamente per superare le differenze e le ingiustizie”.
La cerimonia di consegna dei Diplomi è stata aperta da Maurizio Raeli, che ha dato anche il benvenuto ai 42 ragazzi e ragazze che inizieranno il nuovo corso di studi dell’Anno Accademico 2019-2020 e che provengono da 11 Paesi (Albania, Algeria, Burkina Faso, Egitto, Ghana, Kosovo, Libano, Marocco, Palestina, Tunisia e Turchia).
A consegnare i diplomi saranno, tra gli altri, il delegato del Governo Italiano al CIHEAM e vice presidente, Teodoro Miano, il delegato al CIHEAM della Grecia e vice presidente, Charalambos Kasimis.
A latere dell’incontro sarà consegnato il Premio miglior tesi di Master of Science 2018 alla studentessa Marwa Mourou, per la ricerca sull’isolamento e caratterizzazione molecolare della Xylella fastidiosa da diverse specie vegetali ospiti, in Puglia.
Il lavoro di Marwa è risultato di grande interesse per l’applicabilità dei risultati ottenuti e la loro esemplarità in termini di cooperazione regionale. Il premio consiste nel sostegno del CIHEAM della carriera professionale dello studente.