Xylella e gelate, Vallardi annuncia soluzione imminente

570
Nel corso dell’evento “Arte, cibo e agricoltura” ad Osimo il presidente della Commissione agricoltura del Senato annuncia il ripristino imminente delle azioni di profilassi e di indennizzo stralciate dal Dl Semplificazione. Ma gli abbattimenti obbligatori non riguarderanno gli olivi monumentali.

Una soluzione imminente e condivisa per l’attivazione delle norme anti-Xylella recentemente stralciate dal Dl semplificazione.

L’ha prennunciata il presidente della Commissione agricoltura del Senato Gianpaolo Vallardi oggi a Osimo (An) nel corso dell’evento “Arte, cibo e agricoltura” organizzato da Terra di Marche e condotto da Terra e Vita. Ricordiamo che l’emendamento stralciato prevedeva azioni molto pesanti per fare fronte all’emergenza fitosanitaria che sta pesantemente condizionando l’olivicoltura pugliese «compresa la distruzione delle piante e dei prodotti delle piante contaminate, da attuarsi in deroga ad ogni disposizione vigente, nei limiti e secondo i criteri indicati nel decreto di emergenza fitosanitaria».

No alle pene detentive

La mancata attuazione delle misure ufficiali fitosanitarie necessarie ad evitare la diffusione della malattia avrebbe previsto la reclusione da 1 a 5 anni, una pena iperbolica che ora sarebbe stata emendata dal testo del nuovo provvedimento di imminente pubblicazione. Sollecitato dalle domande del conduttore Vallardi ha anche anticipato che gli abbattimenti saranno evitati per le piante monumentali.

L’affaire gelate

In giornata Vallardi ha anche riferito ad Agrapress che, in seguito al vertice con il ministro Gian Marco Centinaio ed i capigruppo delle commissioni agricoltura di camera e senato è stato raggiunto l’accordo di massima per la risoluzione non solo del nodo Xylella ma anche di quello relativo al mancato indennizzo per gli agricoltori, pugliesi e non solo, colpiti dai danni della gelata della primavera 2018.